Chewing-gum, cosmetici e capsule: rifiuti ambigui

Secondaria di II grado – classe 1^H Liceo Statale Carlo Tenca

Come possiamo smaltire o riciclare al meglio rifiuti ambigui di uso quotidiano senza inquinare? Facciamo chiarezza.

Milano è una grande metropoli che produce moltissimi rifiuti ogni giorno; è quindi importante sapere come smaltirli nel modo corretto per evitare che la nostra bella città non diventi una discarica, ma molte volte ci capita di non sapere quali sono i contenitori corretti nei quali gettarli e molte persone li buttano a terra. L’obiettivo di questo articolo è proprio spiegare come smaltire correttamente i rifiuti più ambigui, in particolare chewing gum, cosmetici e le capsule del caffè.

Dove butto le gomme da masticare?

Ogni volta che dobbiamo buttare via un chewing gum ci sorge sempre la stessa domanda: -Dove lo butto?-

Molti pensano al contenitore dell’organico, altri li attaccano addirittura su delle superfici o li lasciano a terra, ma questo è assolutamente sbagliato. Le gomme da masticare sono composte principalmente da polimeri sintetici e additivi; ciò significa che al loro interno contengono plastica ed è proprio per questo motivo che l’inquinamento da chewing gum è uno tra i più pericolosi. Ma quindi, dove li devo gettare per smaltirli nel modo corretto? È indicato il contenitore dell’indifferenziato per smaltire i chewing gum, ma esistono anche dei programmi di riciclaggio e riuso di questi rifiuti ambigui per costruire, ad esempio, pavimentazioni o sculture, applicando così il concetto di “economia circolare”. Ad esempio esiste una società, TerraCycle, che è volta al riciclo delle gomme da masticare. La sua iniziativa consiste nell’acquisto di un una scatola, chiamata “Zero Waste Box” in cui vanno inserite le cicche consumate durante il giorno e poi spedite all’azienda per il loro riciclo.

Un altro modo per evitare che questi rifiuti inquinino maggiormente il nostro pianeta è comprare gomme da masticare biodegradabili, composte solamente da 

materiali naturali che si smaltiscono nell’organico. Ovviamente per ridurre ulteriormente il loro impatto ambientale bisogna fermare o ridurne la consumazione. Inoltre, è necessario ricordare che gettare certi rifiuti sul suolo pubblico comporta una sanzione valente dai 30 ai 150 euro qui in Italia a seguito dell’art. 29 del DDL di ambiente e sostenibilità, modificato dall’attuale presidente della repubblica Sergio Mattarella il 28 dicembre 2015.

Come smaltisco i cosmetici?

Viviamo in una generazione facilmente influenzabile da influencer, attori, vip, calciatori, cantanti… Per questo motivo molte ragazze, ma anche ragazzi, cercano di rientrare nei canoni imposti dalla società. Inoltre solitamente le giovani donne trovano rifugio nei cosmetici, ma spesso non si accorgono che se questi non vengono utilizzati e smaltiti nel modo corretto possono provocare molti danni al nostro ambiente. Quindi, come li smaltiamo? I trucchi finiti vanno gettati nel bidone dell’indifferenziata, a meno che non sia possibile differenziarli: se la confezione è vuota e perfettamente lavata, può essere buttata nell’apposito contenitore di smaltimento; se il cosmetico è in vetro o plastica si può gettare nel bidone del vetro o della plastica, a seconda della sua composizione, ma se il cosmetico è in un tubetto va portato presso gli appositi raccoglitori dei farmaci scaduti che si trovano facilmente presso le farmacie.

Per quanto riguarda il contenuto dei cosmetici, è assolutamente sbagliato buttarlo nel lavandino. È consigliato creare un contenitore dove mettere tutti questi rifiuti, che andrà poi portato in discarica. Ovviamente il riciclo creativo è sempre la miglior soluzione: è infatti possibile riutilizzare cosmetici, come smalti o prodotti in polvere, semplicemente aggiungendo solventi o creme detergenti.

Infine, è importante ricordare l’esistenza di linee di cosmetici che sostengono l’ambiente attraverso la realizzazione di prodotti biodegradabili.

Come si riciclano le capsule del caffè?

Le modalità di smaltimento delle capsule variano in base al tipo di materiale che viene utilizzato per realizzarle. Nel caso in cui si tratta di capsule di plastica sarà necessario rimuovere la linguetta di alluminio per gettarla nel cestino apposito, svuotare poi l’involucro di plastica rimuovendo tutte le tracce di caffè, buttarlo nell’organico e, infine, gettare l’involucro nel cestino della plastica. Anche nel caso in cui si utilizzassero delle capsule in alluminio bisogna fare attenzione a rimuovere il caffè da essa e gettarlo nell’organico per poi lavare gli involucri e buttarli nella raccolta differenziata dedicata all’alluminio; è necessario ricordare, però, che il fondo del caffè può essere usato per concimare le piante. Esiste anche un altro modo che consente di buttare via le capsule intere. Infatti, una volta che verrà accumulato un gran numero di capsule da smaltire, l’unico compito sarà portarle in un’isola ecologica.

Perchè è importante la raccolta differenziata?

Pertanto, perché è importante riciclare rifiuti come questi nel modo corretto? Semplicemente ciò riduce l’inquinamento del pianeta e della nostra città mantenendola più pulita e bella; di conseguenza, ciò accresce  il tasso della qualità di vita di Milano e aumenta il benessere cittadino. Per fare in modo che rimanga tale dobbiamo assicurarci che nessun tipo di rifiuto venga gettato a terra o nei raccoglitori sbagliati, bensì negli appositi contenitori o riciclarli quando possibile. Diventiamo cittadini responsabili e consapevoli, per una Milano sempre più pulita e unita.