Il Rapporto Rifiuti Urbani di ISPRA (Istituto Superiore per la Ricerca e Protezione Ambientale) che presenta i dati relativi all’anno 2023 è giunto alla sua ventiseiesima edizione.
Produzione di rifiuti totali
Nel 2023, la produzione nazionale dei rifiuti urbani (RU) si attesta a quasi 29,3 milioni di tonnellate, in aumento dello 0,7% (211 mila tonnellate) rispetto al 2022. Si ricorda che l’andamento fra seguito ad un calo dell’1,8% del 2022 rispetto al 2021.
Con riferimento ad un arco temporale più lungo, si osserva tra il 2009 e il 2010 una produzione che si è mantenuta al di sopra dei 32 milioni di tonnellate. Dopo il brusco calo del biennio 2011-2012 (concomitante con la contrazione dei valori del prodotto interno lordo e dei consumi delle famiglie), la produzione si è attestata a quantitativi inferiori a 30 milioni di tonnellate fino al 2015. Successivamente, ad esclusione dell’anno 2017, i valori sono nuovamente aumentati attestandosi al di sopra dei 30,1 milioni di tonnellate per poi iniziare a diminuire, in modo contenuto, nel 2019 e in modo più significativo, per effetto della pandemia, nel 2020. Nel 2021, si assiste ad un’inversione di tendenza, in linea con la ripresa economica post-pandemia, con una produzione comunque al di sotto di 30 milioni di tonnellate. Infine, dopo una contrazione registrata nel 2022, il dato di produzione fa segnare nuovamente un incremento nel 2023.
Produzione di rifiuti pro-capite
La produzione pro capite si attesta, nel 2023, a 496 chilogrammi per abitante, facendo registrare una variazione percentuale positiva dello 0,5%, rispetto al 2022. Nell’ultimo quinquennio è stato registrato un valore pro capite di produzione al di sotto dei 500 kg per abitante nel 2020, nel 2022 e nel 2023.
Nel 2023, la produzione di rifiuti urbani aumenta del 2,3% al Nord, resta sostanzialmente stabile al Centro, mentre diminuisce dell’1,2% al Sud. I valori più alti di produzione pro capite si osservano, come nelle precedenti annualità, per il Centro con 530 kg per abitante, il valore medio del nord Italia si attesta a 515 kg per abitante, mentre il dato del Sud è pari a 449 kg per abitante.